Il progetto nasce per rispondere ad un bisogno manifestato e non delle famiglie residenti all’interno dell’Unione Montana dei Monti Sibillini che si trovano in uno stato di difficoltà economica e non riescono a far fronte alle spese alimentari, di prima necessità vivendo in stati prossimi alla povertà.
Il nostro impegno principale sarà quello di fronteggiare la situazione dando sostegno e risposte immediate, garantendo un pacchetto alimentare settimanale sempre il più vario e completo possibile in proporzione alle eccedenze alimentari che quotidianamente e con notevole sforzo riusciamo a recuperare sia sul piano locale che su quello nazionale.

Il progetto vuole ampliare la rete di prodotti ampliando la quantità e la qualità dei beni di prima necessità non solo alimentari attraverso un’analisi accurata del fabbisogno dei beneficiari con la ricerca di prodotti specifici per le persone con intolleranze alimentari o esigenze particolari. La distribuzione sarà settimanale invece che mensile.

Inoltre si investiranno tempo e risorse per la formazione del volontario così da donargli strumenti di immediata applicazione e si realizzerà un lavoro sistematico di sensibilizzazione su tematiche attinenti e sulle attività di volontariato svolte, soprattutto rivolto ad una nuova generazione di volontari. Sarà attuato un percorso formativo in collaborazione con le scuole finalizzato a sensibilizzare le giovani generazioni alla cultura del servizio gratuito alla comunità.

L'idea di questo progetto è quello di creare una rete di solidarietà solida e stabile che abbia le risorse per conoscere a fondo la realtà sociale del proprio territorio e riesca a dare una risposta ed efficace ai bisogni reali riscontrati.

Il progetto si svilupperà negli 11 Comuni dell’Unione Montana dei Monti Sibillini, colpiti dal sisma del 24 agosto, 26 ottobre e 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017:

AMANDOLA, COMUNANZA, FORCE, MONTEDINOVE, MONTEFALCONE APPENINO, MONTEFORTINO, MONTELPARO, MONTEMONACO, ROTELLA, SANTA VITTORIA IN MATENANO, SMERILLO.

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L'iniziativa è finanziata dalla Regione Marche con risorse statali

del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Entro e non oltre il 31/12/2018 possono presentare domanda per beneficiare del progetto fino ad esaurimento delle risorse distribuibili, tutti coloro che:

-risiedono stabilmente in uno dei Comuni dell'Unione Montana dei Sibillini

-presentano un ISEE inferiore a 10.000€

- ...... (vedi intero testo dell'avviso)