"Percorso di Bioenergetica" - Il gruppo Aria
“Avere il controllo pieno della propria vita” è una definizione che oggi è molto ricorrente, ma chi riesce veramente nell’impresa? La vita di ciascuno è condizionata da molti fattori: quelli esterni spesso sono conseguenze di azioni o decisioni condivise con e da altri; quelli interni nascono invece direttamente dalla nostra volontà di affrontare o soccombere di fronte alle molteplici situazioni della vita, oppure sono stati ereditati e trasmessi in tenera età e di questi non ne siamo nemmeno consapevoli. Il loro comune denominatore è la mente, che come insegna il Maestro Lazzarini ne ”L’Arte della Dislogica” ha una caratteristica molto forte, ossia quella di mentire, incatenando l’essere umano a realtà fasulle e prettamente egoistiche, ottenebrando il buon senso e l’amore fraterno. Il nostro “cammino da Monaco” prevede il prender coscienza di quanto la mente umana abbia il potere di condizionare la propria vita e quella altrui, ecco perché la scelta di fare una vita ritirata dal mondo, per porsi in un ascolto profondo e attento di quei meccanismi sottili che regolano l’esistenza. La scelta di essere Monaci è perché prima di tutto desideriamo essere padroni della nostra vita, rompendo quelle catene invisibili ereditate prima e create poi da noi stessi. Queste sono le motivazioni che danno fondamento alla tecnica di ieri sera: il nostro Maestro seguendo gli antichi insegnamenti orientali tramandati dai grandi Maestri, ci ha guidato dentro noi stessi, in particolar modo proprio all’interno della nostra mente, per prender coscienza di ciò che abbiamo costruito durante la nostra vita e prendendone atto trasformare in modo autonomo e libero ciò che non ci aggrada e appesantisce il nostro modo di essere. Il gruppo “Aria” è sicuramente uno dei più impegnativi e la tecnica con cui abbiamo lavorato non è sicuramente semplice, soprattutto quando ci si trova davanti a se stessi: il prender coscienza di sé è la prima battaglia che ogni essere umano dovrebbe affrontare per intraprendere quel cammino di liberazione interiore e affrontare così nel pieno delle sue potenzialità tutto ciò che la vita gli offre o gli pone davanti come lezioni da apprendere per maturare un cambiamento ed una trasformazione del proprio essere. Con ieri sera si è concluso così alla grande il secondo percorso di “Bioenergetica Emozionale” e giovedì prossimo si aprirà il terzo: insieme agli allievi esterni noi Monaci stiamo condividendo dunque un percorso che va sempre più in profondità con molti risvolti, sfumature ed emozioni, di cui non si può certo vedere la fine per chi è ben intenzionato a vivere la vita come una continua onda da saper cavalcare. Pace e bene. Maestro Laura