“Se i Messaggeri del tempo non vanno all’Hotel House, l’Hotel House va dai Messaggeri del tempo.”

È dal primo gennaio che ai Messaggeri del Tempo non è più concesso di effettuare l’ormai solita distribuzione domenicale dei pacchetti alimentari alle famiglie dell’Hotel House nel piazzale del palazzone. Per dovere di cronaca anche il comune ha rigettato la richiesta di occupazione di suolo pubblico per organizzare la distribuzione nel parcheggio antistante. Tuttavia non sono questi gli argomenti su cui voglio porre l’attenzione. Per noi Angel Ranger che siamo spesso al loro fianco nel supporto logistico la vera notizia è un’altra e c’è chi lo chiama il “Miracolo dell’Hotel House”. Forse per alcuni può sembrare esagerato, per altri invece no, dipende dai punti di vista e dalle considerazioni.

Volendo concorrere con il giornalismo pompato che ricerca lo scoop e il titolo sensazionalistico sarebbe molto facile sfruttare la pessima reputazione che la stampa, i media e l’opinione pubblica hanno dei condomini dell’Hotel House e gridare al miracolo della redenzione. Lo stile dei Messaggeri del Tempo è allineato al nostro, non ha bisogno di pubblicità e non è fatto di apparenze. Quello che ci accomuna è la volontà di mostrare che con i fatti, l’impegno, la passione, il cuore, la perseveranza e la fiducia si possono creare sinergie virtuose che spingano le persone a tirare fuori il proprio meglio.

La vera notizia che vogliamo diffondere al mondo è che grazie alla solidarietà tra le famiglie per raggiungere la nostra sede, alla collaborazione tra volontari e beneficiari e tra famiglie stesse stiamo continuando a recuperare cibo buono che andrebbe sprecato facendolo arrivare a più di 100 famiglie. Vorrei che tutti potessero vedere con quale cura, premura, gentilezza e altruismo i “cattivi e pericolosi condomini dell’Hotel House” si prodighino e si offrano di consegnare il pacchetto alimentare a chi non ha la possibilità di raggiungere la nostra sede. Vorrei che tutti potessero vedere le macchine multietniche che arrivano ordinatamente per il proprio appuntamento. Vorrei che i telegiornali trasmettessero i video delle consegne fatte da famiglie ad altre famiglie che autonomamente ci hanno inviato per attestare l’avvenuta consegna e ringraziare di cuore per quanto ricevuto. Sono emozioni uniche in cui i protagonisti sono i sorrisi, la precisione, la gioia del dare e del ricevere, la gratitudine e l’integrazione tra nazionalità differenti e storicamente opposte come quella Pakistana e Bangladese. Sono segnali di un altro mondo possibile che donano speranza e ci spronano a essere migliori per noi, per gli altri e per il mondo. Sono questi i miracoli che senza bisogno di retorica l’uomo può realizzare. Sono queste le buone notizie che la stampa dovrebbe diffondere e promuovere piuttosto che riempire le pagine con le brutture del mondo. Sono questi miracoli che fanno ricredere le persone e sono allo stesso tempo semi e frutti per un futuro diverso.

Lo dimostrano i tanti messaggi di ringraziamento e di benedizione da parte di chi ha ricevuto e ancora di più lo dimostra l’sms inviatoci da una volontaria dei Messaggeri del Tempo: “Complimenti per la distribuzione di oggi: ottima organizzazione con le persone che arrivavano in maniera ordinata rispettando l’orario loro stabilito, trovando il pacco alimentare pronto che veniva loro consegnato con la consueta gentilezza. Non vi ferma nessuno, né la pioggia né il freddo, né la cattiveria umana. Ma il risultato più importante di oggi, secondo me, è il rapporto di fiducia che si è instaurato tra voi e gli abitanti dell’Hotel House, vengono all’ora che volete, firmano i vostri fogli, non protestano più, perché si fidano di voi. Nel mondo di oggi non è poca cosa. Come diceva Luca non era freddo perché qualcosa di più prezioso scaldava i cuori, grazie ancora di avermi coinvolta, un abbraccio a tutti. Cinzia Spataro, volontaria dei Messaggeri del Tempo”

Dice il saggio: “Si raccoglie ciò che si semina, ma è anche vero che si semina ciò che si raccoglie“

(cit. M° Corrado Lazzarini)