Lezione di Tai Chi 2
Quando l’essere umano entra in contatto con la parte più intima e nascosta di sé, talmente nascosta che neppure è consapevole che esista, allora sperimenta cosa significa “essere a immagine e somiglianza di Dio”, poiché la Pace sovrasta con il suo manto morbido e delicato e l’Amore avvolgente e penetrante come i caldi raggi del sole dissolve e dilegua le tenebre, tanto che c’è più spazio dentro di sé per inezie o emozioni negative. Riuscire a spegnere il pilota automatico, che ci rende come dei robot e prendere invece consapevolmente in mano la guida di se stessi è il primo passo per raggiungere quel punto di contatto, quel punto di consapevolezza che l’essere umano è totalmente un essere spirituale: infatti non è solo fatto del 75% di acqua e il restante 15 di carne, ma è energia allo stato puro che si nutre principalmente di emozioni. Infatti, non c’è bene materiale che possa saziare o appagare il desiderio infinito ed imprescindibile di salute interiore e dunque di felicità. Tutti questi pensieri e considerazioni nascono dalla lezione di ieri sera del Maestro Lazzarini. Doveva essere una lezione di Taiji, ma è stata una vera e propria prefazione a quella di Bioenergetica Emozionale di giovedì sera. Per quanto il Taiji e la Bioenergetica Emozionale abbiano nomi diversi, la meta che si prefiggono è la medesima, pur percorrendo vie diverse, ma simili e sicuramente parallele. Ieri sera il Maestro Lazzarini è ricorso alla Meditazione dinamica attraverso le parole per guidarci e condurci ad un contatto incredibile ed inaspettato con noi stessi: quando si percepisce l’esistenza di altre e profonde sfaccettature di sé allora si comprende quali e grandi potenzialità abbia l’essere umano e quanto poco le sappia utilizzare. Sicuramente con la sua riapertura al mondo, dopo un silenzio durato ben 5 anni, il Maestro Lazzarini sta portando nuova linfa, speranza, luce perché tutti possano comprendere come la vita non sia quella in cui ci si sente incastrati o legati da catene invisibili, ma tenaci e forti come il migliore degli acciai. Lezione dopo lezione il Maestro Lazzarini ci sta facendo scoprire il valore della salute interiore e di ciò che realmente è prioritario per l’essere umano per essere prima di tutto una creatura spirituale. Come un sassolino gettato nell’acqua sono le lezioni del Maestro Lazzarini e la viva speranza è che creino tanti cerchi concentrici in continua espansione: ogni allievo infatti, che trae beneficio dai suoi insegnamenti sta trasformando la sua esistenza portando nel mondo il suo cambiamento e la sua luce, e se tale luce dilagherà come l’onda che non trova ostacolo che possa infrangerla, così il mondo intero potrà assorbirla e nutrirsi fino alla radice dei suoi mali per estirparli una volta per tutte. Pace e bene. Maestro Laura