"Percorso di Bioenergetica" - Il Gruppo Aria
Completamente inaspettate le emozioni provate durante la lezione Aria di giovedì sera.
Obiettivo di queste lezioni è quello di apprendere ad espandere e a concentrare la propria energia. È importante sottolineare però che l'espansione (anche detta meditazione) e la concenrazione (anche detto rilassamento) sono tecniche completamente incompatibili: è impossibile meditare rilassandosi o concentrarsi meditando!
Dopo aver spiegato questo a 2 ospiti speciali presenti ieri in sala, il Maestro ha dato l'opportunità, proprio a noi allievi, di scegliere appunto tra queste due.
La prima proposta era quella di realizzare una tecnica di concentrazione già realizzata nelle scorse lezioni chiamata "Laboratorio", mentre la seconda, detta "dell'Angelo Custode" è una tecnica di meditazione che la maggior parte di noi non conosceva.
Ovviamente la maggioranza ha scelto quest'ultima ed il Maestro con uno dei suoi soliti sorrisoni ci ha brevemente fatto un'introduzione, dandoci le istruzioni opportune prima di iniziare...
Ci ha chiesto se credessimo in quello che nel cristianesimo si chiama angelo custode, in altre culture è detto spirito guida, guardiano, fantasma, guida interiore o collegamento con l'energia universale ecc..
Al nostro cenno di assenso il Maestro ci ha detto che attraverso la tecnica che stavamo per mettere in pratica avremmo potuto imparare ad ascoltarlo e forse con la pratica imparare anche a dialogare con lui.
Il nostro primo obiettivo era quello di riuscire a far affiorare il nostro lato irrazionale. Per farlo ci siamo messi comodi e ci siamo catapultati in un evento felice della nostra infanzia lasciando che le emozioni prendessero il sopravvento sulla nostra razionalità.In questo stato avremmo dovuto cercare di ascoltare ciò che il nostro angelo ci suggeriva. Avevamo a nostra disposizione carta e penna per scrivere cio che ci veniva alla mente durante la tecnica.
Nel mio caso, la rigidità iniziale ha in pochissimi istanti lasciato il posto ad alcune emozioni della mia infanzia che non ricordavo più e da li è iniziato un percorso in cui ho lasciato che la mia guida interiore mi condusse dove credesse opportuno.Sono semplicemente rimasta in ascolto.
Mi venivano alla mente varie immagini, a volte accompagnate da suoni, che per quanto all'apparenza improbabili, per me in quel momento avevano (e tuttora hanno, se non le razionalizzo) molto senso. Queste immagini erano chiare risposte alle mie domande oppure suggerimenti. Mi ha molto colpito come ad un tratto mi sia venuto in mente un episodio che mi faceva provar vergogna e dopo vari tentativi di cambiar ricordo, ho sentito nel mio cuore queste parole "devi perdonarti se vuoi davvero imparare a perdonare gli altri". A quel punto mi sono accorta di come questa emozione mi bloccasse e bloccasse la relazione con una persona a me molto cara e come accettando il mio errore con amore, invece di rimproverarmi, questo blocco si sia immediatamente sciolto. Mi ha sconvolto la semplicità con la quale è accaduto il tutto. Mi son sentita leggera...
Durante la tecnica mi ha pervaso la sensazione che questo essere mi sia stato accanto tutta la vita: ho rivisto episodi chiari del mio passato, ormai sepolti nella mia memoria, in cui ero sicura di essere da sola, ma che ora rivedevo con più attenzione e percepivo qualcuno lì in silenzio accanto a me, semplicemente poteva comprendere il mio silenzio perché provava il mio stesso dolore...
È stata una sensazione molto forte in cui quel senso di solitudine che mi ha pervaso per anni è di colpo svanito.
Ancora non so se sia stato tutto frutto della mia immaginazione, ma se così fosse, benedetta sia!
Dopo ieri comunque sono sempre più convinta che esista qualcosa di più grande di noi a cui siamo collegati. E sono anche convinta che comunichi con noi in molti modi e che la parola è solo un'espressione a volte molto riduttiva di questo linguaggio.
Questo infatti é il linguaggio della natura, è perfetto...
Lo percepiamo quando ascoltiamo la musica, quando osserviamo la natura...
È un linguaggio universale che le nostre guide conoscono e vogliono aiutarci ad apprendere...
È il linguaggio dell'amore, espresso da un bambino che sorride o da un cucciolo che cerca le coccole.
Si esprime attraverso l'emozione che ci fa esplodere il cuore e ci commuove a tal punto da non riuscire a contenere le lacrime di gioia, è la consapevolezza di essere un tutt'uno con l'universo.
Per ascoltare questo linguaggio però bisogno partire dal silenzio, azzittire la mente che ci vuole trascinare con la sua mera razionalità e lasciarsi invece travolgere dall'emozione.
Voglio vivamente imparare a parlare questo linguaggio, voglio tornare ad essere emozione pura come un bimbo nei primi mesi di vita, e so che in questa lezione mi son stati dati vari strumenti utili per riuscirci!
So che queste lezioni hanno come obiettivo quello di aprire la mente a questa realtà più grande di noi per imparare ad ascoltarla e magari, piano piano iniziare a farla propria. E pur sapendolo, continuo a sorprendermi ogni volta come se fosse la prima!
Non vedo l'ora di assistere alla prossima tappa di questo percorso che ormai seguo da più di 2 anni e che mi sta aiutando a riscoprire quella Cecilia che quasi non credevo più esistesse, ormai sepolta dal trantran della vita quotidiana.
In particolare voglio ringraziare il Maestro Lazzarini per l'opportunità che sta donando non solo a me, ma a tutti coloro che vogliano dedicarsi alla propria crescita personale e spirituale.
Pace e Bene a tutti!
Cecilia