Maschere

Pace e bene! Come promesso ieri, oggi proseguo con la seconda parte della mia condivisione. Giovedì si è tenuta la lezione inerente il “Gruppo Acqua”, lezione a dir poco sconvolgente e coinvolgente soprattutto nel momento in cui si entrava in sintonia con il proprio compagno di lavoro: è stato come se si ci si allineasse ad un’unica frequenza, come se fosse un unico momento senza tempo, durante il quale le emozioni erano le protagoniste indiscusse di quell’esserci senza alcuna pretesa di comprensione, ma solo di ascolto gratuito per liberare il cuore da pesi, tristezze o elevarlo con gioie o segreti inespressi. Io ho lavorato con lo stesso compagno della lezione Aria, aprendogli quelle porte che sono abituata a tenere ben chiuse, perché intime e personali, ma che ho sentito il bisogno di scardinare, per smuovere ancora più quel meccanismo che si è attivato in me e procedere a testa alta lungo il mio percorso per diventare un Vero Monaco. Ancora, infatti, ci sono eventi del mio passato che condizionano il mio presente, eventi che mi hanno portato ad assumere determinati atteggiamenti, o hanno influenzato e condizionato la mia emotività. Questa condivisione reciproca è stata fuori da ogni schema, inaspettata per questo la mente ha avuto poco tempo per schermarsi ma senza riuscirci. Magari all’inizio l’imbarazzo era tangibile, ma poi una volta fatti prendere dal flusso travolgente della musica e lasciando spazio e libertà al cuore, le parole e soprattutto le emozioni sono emerse sincere, mettendo la nostra anima a nudo. Il gruppo Acqua ha seguito la scia del gruppo aria, ha preso il volo! Ora si fa sul serio, ora noi Monaci stiamo andando veramente in profondità per sradicare ciò che ancora offusca la nostra energia e non lascia libera espressione alla nostra interiorità. E ora Vi chiedo: ”In quanti si chiedono il perché siamo ciò che siamo, o quali sono le strade che abbiamo imboccato per diventare così? Quante maschere mentitrici abbiamo indossato?” Krishnamurti affermava che l’essere umano è come una pianta: all’inizio della vita fissa le radici, poi cresce il tronco e quando inizia la sua consapevolezza crescono i ramoscelli, ossia s’incontrano i bivi, le scelte che lo portano ad imboccare strade diverse, facendogli vivere quelle esperienze che lo trasformano e lo rendono quello che è. Purtroppo oggi l’incoerenza e la falsità fanno da padrone nel mondo, ne fanno parte integralmente, trasformando le persone in cattivi attori, che superficialmente mostrano il sorriso o parlano con parole affettuose, poi appena ci si gira sono pronte ad accoltellare alle spalle dimostrando il loro essere vuote, prive d’emozioni positive, volte solo alla maldicenza e alla codardia, perché non hanno il coraggio di parlare guardando negli occhi. Così si sovrappongono sul proprio volto maschere su maschere e la propria personalità si snatura sempre più diventando persone completamente diverse da quelle che si era. Ogni maschera intanto lascia un segno indelebile sul proprio volto, tanto che un occhio attento ed esperto sa leggere i segni che lasciano sul viso e associare le problematiche interiori che vi sono collegate. In quanti invece si assumo le proprie responsabilità? In quanti ricercano il perché del proprio agire per comprendere e dare pace al proprio cuore? Solo se si desidera ricercare la propria genuinità allora si può correggere il tiro del proprio atteggiarsi e comportarsi, solo se s’inizia a togliere quelle maschere menzognere, METTENDO LA PROPRIA ANIMA ALLO SPECCHIO, allora l’Amore tornerà a fluire e il sorriso nascendo dal cuore porterà a esternare la bellezza interiore. Non indossando maschere l’Amore scorre liberamente e per certo trasmettendo Amore si riceve Amore. Occorre ORA che ognuno dica BASTA a questa caduta del genere umano, a questo continuo precipitare in un fondo sempre più buio e privo di speranza, di luce e d’Amore. Questo è il nostro cammino, questa è la nostra scelta di essere Monaci: non che il lavoro interiore non abbia le sue difficoltà e le sue sofferenze, ma l’assenza d’Amore, il vuoto, la disperazione sono segni peggiori di un’esistenza infelice e soprattutto priva di significato.

Pace e bene.

Maestro Laura