Quiete Cellulare
"La padronanza di grandi cose, viene col fare cose da nulla.
Per l'anima mite un piccolo viaggio è cosa formidabile,
così come lo è un grande viaggio per l'anima avventurosa.
Viaggiare è sempre un'impresa interiore."
Leggendo queste parole comincia il (mio) Viaggio verso i Guardiani del Tempo.
Solo una direzione: Comprendere senza Capire.
La pioggia di oggi lava via il Passato, ed ogni Passo è un Passo dentro Me Stesso.
Raggiungo la prima Meta... fisica....Montelupone.
La Luce di cui sono ospite mi fa sentire protetto.
Mi siedo.Entro in ascolto del Silenzio.
"Spogliatevi delle Maschere.
"Bisogna essere leggeri per calpestare il delicato Sentiero del Mondo Vibrazionale.
Si parte! Stando fermi...
Consapevolezza del Corpo e Istinto Sensoriale.
E' il Suono a condurci!
La Voce si trasforma in Torrente impetuoso.
Scavalcando le dighe che mi hanno rinchiuso,
confluisco in un Mare di immagini in tempesta.
Tutti, sulla stessa Barca,
remiamo all'Unis(u)ono verso la rotta indicata: il propio Centro Interiore.
Spesso i pensieri coscienti offuscano l'Orizzonte.
Ma nessuna bussola può a volte indicare la Via giusta.
La perfezione è perdersi...
E' più saggio tuffarsi nella propia anima e cominciare a nuotare.
In un preciso Istante sei solo.
Tutto si fa buio!
Sei costretto a stimolare le contrazioni diaframmatiche per partorire la tua nuova identità.
Il respiro è affannoso.
Ma più si nuota è pià aumenta la capacità di reAzione.
Il corpo è vigoroso, si espande.
Ma dopo le onde più alte, anche il corpo si arrende alla vastità dell'Oceano.
Cosa (mi) accade?
Non sento più le (mie) membra.
Non appartengo più al corpo che contiene il Respiro che mi pervade ..
Dei fili di Luce attraversano l'occipite e raggiungono gli occhi.
Sono io stesso una parte della Barca che conduce la Rotta....
Io...
Ma chi sono Io realmente?
Qual'è il nostro scopo aldilà dei meccanismi consueti?
"Lasciatevi andare" - sussurra la Voce.
Mi apro a Stella e la Corrente mi trasporta lontano.
Ecco il Segreto: non opporre Resistenza!
Osservo ora da Spettatore la Vita di cui sono stato regista ed interprete.
All'improvviso, dall'Abisso della Coscienza,
ritornano a galla i tesori sommersi assieme ad atavici fantasmi.
Il battito del cuore accelera ma una voce nuovamente mi viene in soccorso...
" Spingi! Respira !Spingi! "
E la Voce spinge assieme a me,trascinandomi con Forza oltre un Vortice a Spirale...
Poi un forte urlo!
Poi un altro...
Ed ecco la Luce!
Un sibilo acuto pervade i padiglioni acquei
ed il battito del cuore è palpabile in ogni punto del corpo.
Mi guardo attorno e vedo Esseri di Luce!
Tutto pulsa serenaMente nel Ritmo Primordiale.
Tra le mani avverto la consistente Presenza dell'Invisibile.
Il Suono, la Vela di questo Iniziatico Viaggio, adesso è pacato.
Accarezza i Naviganti armonizzando i Flutti Interiori.
Ed il Sè naviga!
Naviga tra le onde vibrazionali che concentricamente accolgono i ritmi neo-nati
Mi guardo dall'esterno mentre assecondo la Marea per approdare nellla Quiete Cellulare...
Poi, dall'Albero Maestro, riSuona una Voce:
" Terra ! Terra! "
Giuliano Brancati (?)
Montelupone, Settembre 2014
