I quattro elementi!

Pace e bene.

La creatività testimonia la dinamicità dell’energia, il suo continuo scorrere, trasformarsi… e il nostro Maestro giovedì sera ha dato prova di una grande capacità inventiva, proponendoci una lezione veramente fuori dal comune. Si è letteralmente divertito nel combinare insieme tutti gli elementi attraverso un gioco di alternanza di musiche che accompagnavano le 4 fasi di lavoro, ripetendo più volte questa ciclicità: dai ritmi potenti e veloci della musica che alimentava lo scaricamento (terra), passava a quelli leggeri e lenti della meditazione (aria), per farci ritornare nuovamente coi piedi a terra esprimendo con il movimento del corpo la sensualità della musica (fuoco) ed infine musiche cantate facevano da sottofondo al parlare contemporaneo e ad alta voce di tutti (acqua).

Ho avuto un ruolo particolare durante questa tecnica, infatti, durante la quarta fase dovevo trascrivere le parole che riuscivo a cogliere, ma ciò è risultato molto difficoltoso, sia per la musica alta, sia perché non ho mai sentito così tante voci parlare sovrapponendosi.

Quello che ho percepito chiaramente invece, è stato il netto cambiamento dell’energia dal primo ciclo all’ultimo: durante il primo “acqua” avvertivo a pelle stati d’animo carichi di sofferenza, rabbia e delusione, che hanno lasciato il posto man mano alla gioia, al senso di libertà e alla voglia di vivere felicemente. L’energia nelle due ore di lavoro si è dunque completamente trasformata, tanto che riuscivo a cogliere in modo più chiaro le parole che poi trascrivevo. La cosa più particolare che, rileggendo quelle dell’ultimo ciclo, sembravano comporre una frase di senso compiuto, un messaggio di speranza e colmo di vita.

Mi ritengo molto fortunata per l’esperienza vissuta, è stato veramente emozionante avere questo ruolo particolare, perché l’attenzione e dunque la razionalità che mettevo per poter captare le parole, venivano continuamente minate dal bombardamento di emozioni contrastanti e sincere che ogni anima esprimeva: anime che lavorano, soffrono, si mettono in gioco continuamente per privarsi delle maschere menzognere e raggiungere così la loro pura e vera essenza.

Pace e bene.

Maestro Laura