Reiki e Campane in "rete"!
Pace e bene!
Quante volte si è sognato di poter annullare la distanza e il tempo, quante volte si vorrebbe essere vicino ad un proprio caro, ma le circostanze magari non lo permettono. Per chi conosce Reiki sa che tutto ciò è possibile, perché è un’energia talmente potente che non c’è barriera che possa ostacolare il suo fluire.
Noi Monaci viviamo il Reiki così lo ha insegnato il Maestro Usui, nella sua purezza e semplicità e per chi volesse conoscerlo, basta che chieda e saremo lieti di divulgare il modo corretto perché sia vissuto come alla sua origine.
Ieri sera dalle 21 fino a mezzanotte e mezza i nostri allievi hanno vissuto il Reiki così come lo viviamo noi Monaci e stanno lavorando intensamente per prepararsi a riceverlo definitivamente durante l’ultima settimana di dicembre.
In particolar modo ieri sera Reiki ci ha messo in contatto con tutti i suonatori di Campane Tibetane: si tratta di un appuntamento fisso, l’ultimo venerdì d’ogni mese, infatti, chi è in possesso di una Campana Tibetana la suona collegandosi così alla “RETE” di persone che condividono un modo alternativo di vedere e vivere questa vita. E gli effetti sono veramente sconcertanti in positivo: l’energia non è soggetta allo spazio e al tempo e raggiunge gli angoli più remoti della terra e dell’essere umano.
Dalle 23 ora locale, in collegamento con i nostri amici in Argentina e con chi in tutto il mondo è a conoscenza di questo appuntamento, abbiamo proceduto con l’esecuzione delle Vibrazioni Tibetane accompagnate dal suono delle Campane.
Noi Maestri Reiki, dopo l’apertura del canale degli allievi, abbiamo vissuto in modo veramente straordinario il fare le vibrazioni e il suonare le campane. Era difficile rimanere “ancorati a terra”: il girare lento del batacchio, come già scritto in un altro post, è un mantra e lo spirito non può far altro che elevarsi e volare chissà dove.
La potenza che si raggiunge a livello emozionale non ha eguali, non esistono parole specifiche che possano testimoniare il come ci si sente durante e dopo tale appuntamento, soprattutto se accompagnato da Reiki, che amplifica alla massima potenza tutte le emozioni e gli effetti.
Quando s’intraprende un cammino alternativo, ma soprattutto se vi è una continua ricerca interiore che tende ad andare oltre i confini limitati della mente e della materialità del corpo, allora si è testimoni dell’esistenza di realtà e di mondi che non centrano nulla con quello conosciuto e condiviso dalla maggioranza delle persone.
L’essere umano è un essere spirituale e solo quando metterà davanti a tutto la priorità di ritrovare la sua essenza più genuina e pura, allora troverà la vera pace interiore.
Pace e bene. Maestro Laura