Non solo TuiNa
Pace e bene!
Il problema del mondo è che pretende di realizzare i suoi progetti, di raggiungere la felicità, che ci sia il miracolo senza fare nulla perché ciò avvenga. Correre dietro alla felicità non porterà a nulla se alla base non si apportano modifiche sostanziali al proprio modo di essere e di atteggiarsi.
È come voler sciare senza voler però indossare gli sci: che contraddizione!
L’uomo pretende senza compromettersi e questa sua caratteristica non è più accettata all’interno del Monastero: il Maestro ha aperto lo stage di sabato e domenica scorsi con parole molto dure: ”Non si può cambiare il mondo impegnandosi solo part time. O si abbraccia totalmente il sogno di cambiare il mondo perché si realizzi prima di tutto nella vita di ciascuno o altrimenti non potrà proprio sussistere.”
Il secondo anno di Accademia di Bioenergetica Emozionale ci sta portando sempre più nella conoscenza profonda dell’essere umano e della sue potenzialità e pertanto i discorsi del Maestro si fanno sempre più seri e pretenziosi di coerenza e impegno concreto perché avvenga il proprio cambiamento.
Il fine settimana appena trascorso il Maestro ci ha fatto sentire il profumo di quella che lui definisce la sua arte: non si è tenuto infatti un corso di Tui Na come avevo preannunciato, ma per sua scelta ci ha introdotto gradualmente per comprendere l’importanza e le grandissime potenzialità che caratterizzano questa antichissima disciplina. Ed è così antica da gettare anche le basi di tutte le discipline orientali, dal Taijiquan alla pranoterapia, la riflessologia plantare e tutte le tecniche di manipolazione fisica ed energetica.
Non si tratta dunque di un semplice massaggio, ma si parla di vera e propria arte poiché il terapeuta entra in contatto energetico pieno e profondo con il paziente, comprendendo pienamente l’entità del suo malessere e soprattutto l’origine, agendo poi sui diversi piani, quello energetico, fisico ed emozionale.
Purtroppo come tutte le arti anche il Tui Na è stato commercializzato in occidente, banalizzato e reso inefficacie dall’incompetenza e superficialità di chi lo esercita: una vera e propria seduta di Tui Na non ha un tempo, ma il tempo che richiede per la risoluzione del problema e questa sua caratteristica di certo scardina gli schemi consumistici “delle terapie di 20 minuti” che nonostante l’inefficacia si pagano a caro prezzo. Ma non solo: “Per chi fa Tui Na non ci possono essere rancori, tristezze, punti deboli, “IL Terapeuta” non può essere stanco, irritato, ma DEVE essere perfettamente in armonia con se stesso e con l'ambiente circostante.” Queste parole del Maestro indicano la responsabilità di chi esercita, poiché nel momento in cui s’impongono le mani, la propria energia influenza l’energia altrui alterando positivamente o negativamente il suo equilibrio. Ecco perché il Maestro parla del Terapeuta, con la T maiuscola, perché il suo sogno è appunto quello di creare persone irreprensibili, limpide, pure interiormente che con la propria energia possano far star bene e risolvere i malesseri altrui: questo è il cambiamento del mondo!
E il suo non è solo un sogno perché la realtà che lui desidera rivitalizzare e riportare in auge è quella realtà che da sempre l’uomo percepisce ma non comprende e pertanto la fugge, ma allo stesso tempo l’agogna e la ricerca insaziabilmente.
Pertanto prossimamente inizierà il vero e proprio corso di Tui Na che avrà una lunga durata, poiché l’arte della “conoscenza e della consapevolezza” dell’interiorità umana richiede tempo e un’accurata e meticolosa preparazione. Così gli incontri settimanali al Monastero presto aumenteranno permettendo a chi parteciperà di lavorare sempre più concretamente e profondamente su di sé e sulla propria interiorità.
Da quando il Maestro ha riiniziato ad insegnare ad un pubblico esterno il cammino è stato minuzioso, di lezione in lezione ha aggiunto una tesserina al mosaico che lui oramai aveva in testa e nel cuore da anni: ora questo mosaico sta prendendo sempre più forma e i suoi colori e le sue sfumature stanno catturando l’attenzione e il cuore di chi crede nella possibilità che l’Uomo ritrovi veramente se stesso!
Il Maestro è una gocciolina nell’oceano: attende che altre goccioline condividano fermamente il suo credo divenendo così insieme un’onda maestosa che dilaga inarrestabile ovunque, decretando così il vero cambiamento dell’Umanità!
Pace e bene!
Maestro Laura
